FullDip al World Cosplay Summit 2019? Presente!

FullDip al World Cosplay Summit 2019? Presente! E come non esserci!??

Grazie al nostro amico Samuele Campobassi, alias @nero_cosplay_, la vernice removibile spray FullDip era presente al World Cosplay Summit 2019, il mondiale di calcio dei Cosplayer di tutto il mondo.

Infatti, Samuele ha utilizzo la nostra vernice removibile bianca sia in bomboletta che in tanica da 1lt ottenendo un risultato super eccezionale.

Non a caso il wrapping liquido Full Dip è la vernice removibile preferita da tutti i Cosplayer.

Ci viene in mente un’idea!

Quindi, al suo rientro dal Mondiale, abbiamo deciso di incontrarlo e fargli una bella intervista, come quella che avevamo fatto alla nostra amica Jennyfer D’Anna, alias @jenny.desu (per chi non l’avesse letta, ecco il link)

E ora, basta con le chiacchiere, lasciamo spazio al nostro amico Samuele e alla vernice rimovibile spray Full Dip! Ecco l’intervista:

Ciao Samuele, raccontaci un po’ di te (età, cosa fai, dove vivi, etc. etc.).

Ciao! Sono Samuele, ho 26 anni e nella vita sono un impiegato.
Vivo a Roma e sono sempre in cerca di un cambiamento, non mi spaventano le nuove sfide e spero, un giorno, di poter lavorare in un’ambiente connesso all’universo delle fiere del fumetto e dei videogiochi in Italia o nel cinema/teatro, sfruttando ciò che ho imparato in questi anni. Vivo due vite parallele e questo non è sempre una cosa semplice.

Come è nata la tua passione per il cosplay e come hai imparato a fare armature?

La passione per il Cosplay è una lunga storia. Praticamente nel 2007 su MSN un amico mi parla di un evento a Roma in cui si vendono fumetti, videogiochi e si possono incontrare persone vestite da personaggi dei manga e dei videogiochi (parlava chiaramente di Romics). Mi brillavano gli occhi ed in quell’ottobre 2007 partecipo come visitatore al mio primo Romics, che si era appena spostato alla Nuova Fiera di Roma.
Dopo questa esperienza ho deciso che anche io avrei fatto Cosplay. E così è stato, nel 2008 insieme a degli amici ho portato il mio primo costume: Light Yagami da “Death Note”.

Ho fatto molta gavetta nel mondo Cosplay, perché ho iniziato che non avevo nessun tipo di capacità nel realizzare costumi ed intorno a me c’erano già tanti cosplayers di talento. Ho imparato a fare armature facendo tante prove ed errori. A partire dai cartamodelli per realizzare un pezzo, ripeti più volte gli stessi passaggi finché non capisci come realizzarlo senza imprevisti ed imperfezioni. Ci vuole pazienza ed in un mondo veloce come quello in cui viviamo, dove vogliamo tutto e subito e dove la pazienza è l’ultima cosa che abbiamo a disposizione, è una cosa non da poco. Ho iniziato lavorando il legno, perché è stato il primo materiale con cui ho sentito un certo feeling, da lì poi passo passo ho iniziato a lavorare quasi tutti i materiali che vengono usati in tutto il mondo da tantissimi cosplayers per realizzare i propri costumi.

Come hai conosciuto Full Dip?

Ho conosciuto Full Dip grazie alla mia curiosità per i prodotti da carrozzeria. Mi piacciono le cose molto pulite e precise e da sempre osservo le carrozzerie di auto e moto. Mi è capitato di vedere alcune macchine la cui carrozzeria era ricoperta da una pellicola di vinile liquido (wrapping), anche conosciuta come vernice removibile spray che veniva usata per cambiare colore senza dover riverniciare tutto. Facendo ulteriori ricerche ho scoperto l’esistenza del vinile liquido, applicabile come una vernice ma removibile come una pellicola! Non ho potuto fare a meno di provare e oggi non ne posso più fare a meno. Se sul mio tavolo al laboratorio c’è dell’EVA Foam, non può mancare il wrapping liquido Full Dip.

Come nascono i tuoi progetti? Fai costumi anche per altri cosplayer?

E’ una bella domanda. Il più delle volte nascono perché mi vengono in mente le performance da fare sul palco. Dopo di che analizzo bene il cosplay scelto e faccio uno studio sui materiali più indicati per realizzarlo. Penso che sia un metodo vincente per riuscire a portare a termine tutto il lavoro dall’inizio alla fine senza trascurare niente. Non realizzo costumi per altri cosplayers ma è un’idea che ho in testa da un po‘. In molti me l’hanno chiesto e prima o poi farò qualche tentativo lavorando su commissione.

Puoi darci qualche informazione sulla tua partecipazione al World Cosplay Summit 2019?

Certamente! Per il World Cosplay Summit 2019, che si è svolto a Tokyo e Nagoya dal 27 luglio al 4 Agosto, abbiamo preparato due armature tratte dal videogioco per PC e console “Monster Hunter: World.” E’ stato un progetto molto ambizioso in cui abbiamo affrontato tante sfide per riuscire a realizzare tutto entro l’estate. Sono stati 9 mesi di lavoro molto intensi ma siamo soddisfatti del risultato finale, anche grazie alla vernice removibile spray Full Dip.

Purtroppo non siamo riusciti a salire sul podio, ma considerando che sono presenti 40 nazioni, è sempre una grossa sfida! Abbiamo comunque ottenuto un buon risultato che ci ripaga di tutto il lavoro fatto!

Contiamo di tornarci fra qualche anno e riuscire a portare un premio a casa. Sarebbe la massima gratificazione per il nostro lavoro!

Grazie Samuele del tuo tempo e grazie perché grazie a te possiamo dire: FullDip al World Cosplay Summit 2019. A presto!

Grazie a voi. E’ sempre un piacere parlare con voi. A presto

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